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I costi del noleggio auto per le vacanze salgono a 652 euros a settimana

i prezzi di quest’estate sono raddoppiati rispetto al 2019

La Svizzera è la più cara, secondo uno studio: gli automobilisti pagano in media 1.497 sterline per un’auto familiare compatta, se si aggiungono gli extra – ma ci sono ancora occasioni in circolazione

I costi di noleggio auto nei Paesi di tutto il mondo sono raddoppiati, raggiungendo una media di 652 sterline a settimana quest’estate rispetto a prima della pandemia, secondo una nuova ricerca.

Una settimana di noleggio lungo termine mercedes auto può costare più di 1.000 sterline se si aggiungono gli extra.

iCarhireinsurance.com ha analizzato il costo del noleggio di base di un’auto familiare compatta, come una VW Golf, per una settimana nell’estate del 2022 e lo ha confrontato con la stessa settimana del 2019 per 12 Paesi.

Sono stati confrontati i costi di sei società di noleggio: Sixt, Hertz, Avis, Budget, Enterprise e Europcar.

È emerso che i prezzi medi sono aumentati del 110% dal 2019, passando da 310 a 652 sterline, con un incremento di 342 sterline.

Una volta aggiunti gli extra al banco di noleggio, tra cui l’esenzione dai danni (137 sterline), l’esenzione dal furto (11 sterline), la copertura di pneumatici e parabrezza (41 sterline), un guidatore extra (57 sterline), un navigatore satellitare (81 sterline) e un seggiolino per bambini (65 sterline), oltre a 40 litri di benzina (65 sterline), il prezzo raggiunge le 1.030 sterline.

Anche se non tutti gli automobilisti sceglieranno di avere tutti questi optional, il dato evidenzia quanto potrebbero pagare alcuni se avessero bisogno degli extra.

Qual è il Paese più caro per il noleggio di un’auto?

In Europa, la Svizzera e la Croazia sono i luoghi più costosi per il noleggio lungo termine auto elettriche, mentre la Turchia e la Germania sono i più economici.

Le tariffe medie settimanali di noleggio auto nel 2022 sono elencate di seguito, dalla più economica alla più costosa.

  1. Turchia (Dalaman) £299 – (£292 nel 2019)
  2. Germania (Monaco) 378 sterline – (212 sterline nel 2019)
  3. Australia (Sydney) £500 – (£229 nel 2019)
  4.  Spagna (Barcellona) £609 – (£258 nel 2019)
  5.  Italia (Milano) £617 – (£364 nel 2019)
  6. USA (Florida) £650 – (£231 nel 2019)
  7. Francia (Nizza) £731 – (£417 nel 2019)
  8. Regno Unito (Londra) £743 – (£183 nel 2019)
  9.  Grecia (Creta) £775 – (£460 nel 2019)
  10. Portogallo (Faro) £784 – (£428 nel 2019)
  11. Croazia (Dubrovnik) £806 – (£289 nel 2019)
  12. Svizzera (Ginevra) £933 – (£353 nel 2019)

In Svizzera, il Paese più costoso dello studio, gli automobilisti pagherebbero in media 1.497 sterline per noleggiare un’auto familiare compatta con gli extra sopra descritti.

Si tratta di 933 sterline per la settimana di noleggio lungo termine senza anticipo, oltre a 157 sterline di super-garanzia, 57 sterline di copertura per pneumatici e parabrezza, 87 sterline per un guidatore extra, 139 sterline per un navigatore satellitare, 52 sterline per un seggiolino per bambini e 72 sterline per 40 litri di benzina.

Tuttavia, potrebbe essere utile per gli automobilisti fare un po’ di shopping: a Ginevra è stato possibile noleggiare un veicolo per una settimana da Europcar per 720 sterline, mentre Hertz ha quotato 1.116 sterline, con una differenza di 396 sterline.

Il divario maggiore in una località è stato a Nizza, in Francia, dove Avis ha quotato 529 sterline per una settimana rispetto a 1.388 sterline con Budget, con una differenza di 829 sterline.

La Turchia è la destinazione più ragionevole in assoluto. Il costo medio di una settimana di noleggio è stato di 299 sterline, mentre il costo degli extra, incluso un pieno di benzina, è stato di 165 sterline, per un totale di 464 sterline.

Lo studio ha preso in considerazione i prezzi della settimana dal 30 luglio al 6 agosto 2022 e li ha confrontati con quelli della stessa settimana del 2019.

Dove possono trovare occasioni gli automobilisti?

Gli aumenti non sono generalizzati: la carenza di flotta presso le società di autonoleggio è diffusa ma non universale e quelle con una buona disponibilità di veicoli mostrano prezzi più bassi.

Ad esempio, una settimana di noleggio auto lungo termine di un veicolo compatto a La Rochelle, nella Francia occidentale, è disponibile a circa 330 sterline nella prima settimana di agosto.

A Faro, in Algarve, Portogallo, nelle stesse date il prezzo è di 346 sterline. I prezzi sono comparabili a Chania e Heraklion, a Creta, in Grecia.

A Malaga, nel sud della Spagna, il noleggio settimanale scende a 212 sterline all’inizio di agosto e a 270 sterline ad Alicante, porta della Costa Blanca.

Qual è il Paese più caro per l’acquisto di benzina?

I costi della benzina variano notevolmente da un Paese all’altro. Il posto più economico per fare il pieno è gli Stati Uniti, dove un pieno di benzina costa solo 45 sterline, mentre un pieno in Grecia costa 83 sterline, secondo lo studio.

Qual è l’extra più costoso per l’autonoleggio?

L’assicurazione contro le franchigie è stato il supplemento più costoso al banco di noleggio. Queste polizze proteggono i conducenti dai costi di franchigia che devono pagare se l’auto a noleggio viene rubata o danneggiata anche se non è colpa loro.

In questo studio la franchigia media è di oltre 1.000 sterline in caso di danni all’auto. Tuttavia, in Australia la media è di 2.688 sterline.

Le compagnie di noleggio spesso vendono tre polizze di franchigia: super damage waiver, super theft waiver e tyre and windscreen excess.

Il costo medio di queste polizze è di 137 sterline per l’esenzione dai danni, 11 sterline per l’esenzione dal furto e 41 sterline per l’eccesso di pneumatici e parabrezza, per un totale complessivo di 189 sterline.

Ernesto Suarez, fondatore e CEO di iCarhireinsurance.com, ha dichiarato: “I prezzi per il noleggio di un’auto sono saliti alle stelle quest’anno, quindi è più importante che mai fare acquisti quando si prenota un’auto a noleggio, poiché i prezzi variano davvero di centinaia di sterline”.

Inoltre c’è una carenza a livello mondiale, quindi se volete un’auto a noleggio quest’estate, è una buona idea prenotare il prima possibile”.

“L’eccesso di responsabilità è ora superiore a 2.000 sterline in alcuni paesi e a 1.000 sterline nella maggior parte dei paesi, quindi è importante avere una protezione in eccesso. Tuttavia, l’esonero dalla franchigia presso il banco di noleggio costa in media 189 sterline.

“Gli automobilisti dovrebbero documentarsi in anticipo e prendere in considerazione l’acquisto di una polizza assicurativa con franchigia per l’autonoleggio da una compagnia assicurativa specializzata prima di partire.

“Il risparmio che si può ottenere acquistando l’assicurazione in anticipo e portando con sé un navigatore satellitare e un seggiolino per bambini può essere considerevole”.

Robert Kirshner – Visita guidata ai confini dell’Universo

L’universo è in espansione, mentre noi siamo ancora incollati al nostro pianeta. Come se non bastasse, saremmo di fronte ad una accelerazione che porta le stelle ad essere sempre più isolate. Dietro a questo fenomeno inaspettato – gli scienziati pensavano addirittura che l’universo fosse in contrazione – c’è l’energia oscura.

Definirne le proprietà è mostruosamente complesso, ma secondo le stime attuali costituirebbe i due terzi di tutto ciò che esiste. Insomma, il vuoto siderale adesso non è più solo “vuoto”.

Il compagno migliore per avventurarsi ai limiti dell’universo è senza dubbio Robert Kirshner, astronomo e Clowes Professor of Science presso la Harvard University. Tra gli scopritori di questo fenomeno di accelerazione, metterà in chiaro tutto il quello che sappiamo, e non sappiamo, sull’energia oscura e le sue implicazioni sul destino di tutte le galassie. Già, perché questa accelerazione verso l’infinito ha il sapore di una corsa verso l’annichilimento di tutto ciò che conosciamo.

Che sia chiaro: si tratta di eventi così estesi nel tempo da far sembrare l’intera storia di Homo sapiens un battito d’ali di farfalla. Tuttavia, il pensiero che un giorno lontanissimo potremmo perdere per sempre di vista la luce di alcune stelle ci terrorizza. Un horror vacui elevato all’infinito. Oltre a sentirci soli nell’universo dobbiamo XXX fare anche i conti con le galassie che fuggono verso il nulla. A fianco della materia oscura, lo studio dell’energia oscura rappresenta una delle frontiere più emozionanti per gli astrofisici.

Non a caso, sulla Terra sono nati numerosi progetti di ricerca legati a questo tema, come Hobby-Eberly Telescope Dark Energy Experiment (HETDEX). Il suo compito è quello di studiare la luce emessa da un milione di galassie distanti fino a 11 miliardi di anni luce e costruire una nuova mappa dell’universo in espansione accelerata. E pensare che proprio a settembre 2013 la sonda Voyager 1 ha varcato i confini del nostro Sistema solare. È il primo artefatto costruito dall’uomo ad avventurarsi nello spazio profondo. Per arrivare fin lì ha impiegato ben 36 anni. Nel frattempo, stelle e galassie ci stanno sfuggendo letteralmente di mano.

Manuela Arata, Presidente e fondatrice del Festival della Scienza e donne mature nude, è componente dello European Research & Innovation Advisory Board.

A settembre 2013 ha ricevuto dalla Municipalità di Shanghai il Magnolia Silver Award, riconoscimento ai cittadini stranieri che contribuiscono in modo significativo hentai ita allo sviluppo dell’economia, del business, delle relazioni internazionali.

Vittorio Bo è Direttore del Festival della Scienza. E’ Presidente di Codice Edizioni e Codice. Idee per la Cultura.

Giulio Giorello, Claudio Bartocci, Graham Farmelo – Paul Dirac, l’uomo più strano del mondo

Paul Dirac era davvero un personaggio strano. Era soprannominato il “video porno” per un motivo più che fondato: si chiudeva in silenzi di ghiaccio. Per scherzo, i suoi colleghi a Cambridge avevano addirittura coniato una nuova unità: il dirac, ovvero una parola ogni 60 minuti.

Nato in Inghilterra, fu uno dei padri della meccanica quantistica insieme ad altri giganti della scienza come Heisenberg, Schrödinger e von Neumann.

Come tutte le storie, anche quella di Paul Dirac è costellata di aneddoti che meritano di essere raccontati. Per esempio, durante una conferenza in cui esponeva un’equazione uno dei suoi colleghi alzò la mano e disse: “Non capisco l’equazione nell’angolo in alto a destra della lavagna”. Calò un lungo silenzio e, non senza imbarazzo, il moderatore chiese a Dirac se vavesse intenzione di rispondere. Il fisico fu lapidario: “Non era una domanda, era un commento”.

Paul Dirac, quasi fosse il prodotto di un film sullo stereotipo dello porno gay scienziato impacciato, aveva grandi difficoltà a relazionarsi con il prossimo, soprattutto con le donne. Tuttavia, era tutt’altro che una persona chiusa nel proprio mondo fatto di quanti e ipotesi sull’antimateria. Quando se ne presentava la necessità era pronto a difendere il proprio punto di vista e a discutere con i colleghi circa temi che esulavano dalla pura fisica.

Alle straordinarie doti scientifiche univa anche una grande modestia che, tuttavia, non lo frenava dal mettere i colleghi in difficoltà. Pare che al primo incontro con il giovane Richard Feynmann avesse esordito così: “Io ho un’equazione. E tu?”.

A fare luce sui lunghi silenzi dello scienziato è Graham Farmelo, pompini fisico, scrittore e Senior Research Fellow al Science Museum di Londra e docente alla Northeastern University di Boston. La sua biografia di Paul Dirac ha ricevuto nel 2009 il Costa Book Award e nel 2012 il Los Angeles Times Book Prize. Insieme a lui saranno presenti anche Giulio Giorello, ordinario di Filosofia della scienza all’Università degli Studi di Milano, e Claudio Bartocci, docente di fisica matematica e storia della matematica presso l’Università di Genova.